Statuto

Statuto dell’Associazione Genitori Istituto Comprensivo Mazzi ONLUS

COSTITUZIONE – SEDE – FINALITA’

ART.1

E’ costituita l’Associazione denominata ”Associazione Genitori Istituto Comprensivo .Mazzi Onlus ”, senza fini di lucro composta da tutti i soci – genitori degli alunni frequentanti i plessi dell’I.C.M., con sede presso Istituto Comprensivo Mazzi, via F.lli Calvi,3 24122 Bergamo

 

ART.2

L’Associazione svolge la propria attività nel settore dell’istruzione ed a fini di solidarietà sociale ed a titolo esemplificativo.

Le finalità sono dell’Associazione sono:

  1. rendere attiva la partecipazione dei genitori alla vita scolastica;
  2. favorire la comunicazione tra le varie componenti della scuola;
  3. coordinare le iniziative e le esperienze che possono essere attivate tra le classi;
  4. promuovere e contribuire alla realizzazione di attività culturali, sportive, ludiche;
  5. fare proposte e formulare pareri al Consiglio d’Istituto e Collegio Docenti riguardo il POF;
  6. favorire l’ innovazione scolastica;
  7. attenzione per la qualità del servizio (sicurezza edifici, sicurezza alimentare, sicurezza igienico -sanitaria) presso gli enti locali e le amministrazioni comunali;
  8. partecipare al Coordinamento Cittadino Comitati e Associazioni dei Genitori;
  9. promuovere iniziative di sostegno in favore di soci in situazione di difficoltà, nonché in favore della realizzazione di progetti formativi;
  10. organizzare corsi o/e incontri con esperti su richiesta dei soci;
  11. produrre materiali informativi ed editoriali sulle tematiche educative;
  12. sviluppare iniziative editoriali.

L’Associazione non può svolgere attività diverse da quelle ad essa direttamente connesse o di quelle accessorie per natura a quelle statutarie, in quanto integrative delle stesse.

 

ART.3

L’Associazione Genitori pur non avendo scopi di lucro, si riserva il diritto di raccogliere fondi attraverso forme dirette ed indirette; l’Assemblea dei soci delibera sull’utilizzazione dei fondi che deve essere comunque in armonia con le finalità statutarie dell’Associazione. Divieto di distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.

 

 

COMPOSIZIONE – ADESIONI – RINUNCIA – DECADENZA – ESCLUSIONE

ART.4

Sono soci tutti i genitori interessati al progetto e agli scopi dell’Associazione, che ne facciano richiesta all’incaricato di ogni plesso, compilando un apposito modulo, ogni anno entro il 31 dicembre per i nuovi iscritti. A cura del Segretario viene conservato e tenuto aggiornato il Libro dei soci.

Il socio può recedere dall’Associazione in qualsiasi momento, dandone comunicazione scritta al Segretario. L’esclusione del socio deve essere deliberata dall’Associazione nei seguenti casi:

  • per il verificarsi di fatti che contrastino con gli scopi dell’Associazione;
  •  per grave inosservanza degli obblighi previsti dal presente Statuto e/o nascenti dalle deliberazioni degli organi associativi;
  • avverso il provvedimento di esclusione entro quindici giorni dalla comunicazione dell’esclusione ciascun socio può ricorrere all’Assemblea che decide in modo insindacabile ex bono et aequo;

Nessun diritto sul patrimonio spetta ai soci che per qualunque ragione cessino di essere tali (dimissioni, recesso, decadenza, esclusioni) durante la vita dell’Associazione.

 

ART..5

Tutti i soci sono uguali ed hanno pari diritto di voto, possono rivestire cariche sociali; è assicurata la disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo, escludendo espressamente la temporaneità della partecipazione alla vita associativa e prevedendo per i soci il diritto di voto per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e dei regolamenti, nonché la nomina degli organi direttivi dell’Associazione.

I soci usufruiscono di tutti i servizi dell’Associazione, hanno diritto di accedere e conoscere tutti i programmi dell’Associazione con cui la stessa intende attuare gli scopi sociali, possono consultare, previa richiesta scritta indirizzata al consiglio direttivo, gli atti e i registri dell’Associazione.
Hanno il dovere di rispettare le norme del presente statuto e di osservare un comportamento conforme alle finalità dell’associazione.

Le prestazioni rese dai soci sono essenzialmente gratuite.

 

 

ORDINAMENTO DELL’ASSOCIAZIONE

ART.6

Gli organi che compongono l’Associazione Genitori sono i seguenti:

  • L’Assemblea Generale
  • Il Consiglio Direttivo
  • Il Presidente
  • Il Vice Presidente
  • Il Segretario
  • Il Tesoriere

Per le nomine si procede a maggioranza relativa con eventuale ballottaggio in caso di parità.
Tutte le cariche elettive sono gratuite. Ai soci compete il rimborso delle spese effettuate nell’interesse dell’Associazione, purché regolarmente documentate e autorizzate dall’Assemblea o dai competenti organi sociali.

Le cariche avranno la durata di un anno per il primo anno di esercizio dell’Associazione stessa, dal secondo anno in poi la nomina avrà la durata biennale. In caso di dimissioni di un membro egli viene sostituito dal primo genitore non eletto disponibile.

 

 

ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI

ART.7

L’Assemblea Generale è costituita dai soci che, in regola con il pagamento della quota sociale, risultano iscritti nell’apposito registro.
Ogni socio ha diritto ad un voto e può rappresentare per delega scritta non più di tre deleghe.
L’assemblea ha i seguenti compiti:

  • delibera sui principi e sugli indirizzi generali dell’Associazione;
  • discute e approva il programma e la relazione annuale del Consiglio Direttivo;
  • approva il bilancio preventivo ed il bilancio consuntivo;
  • approva eventuali regolamenti interni;
  • elegge il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Probiviri ed il Collegio dei Revisori dei Conti;
  • delibera le modifiche allo statuto e lo scioglimento dell’Associazione.

CONVOCAZIONI E DELIBERAZIONI DELL’ASSEMBLEA

ART.8

L’Assemblea è convocata dal Presidente mediante comunicazione inviata con lettera o a mezzo telefax od e-mail a tutti i soci almeno otto giorni prima della data fissata e deve contenere l’ordine del giorno, la data, l’ora ed il luogo dell’Assemblea con indicazione anche della seconda convocazione.

Della convocazione dell’assemblea può essere data notizia mediante idonea pubblicità nei luoghi in cui i soci possono averne conoscenza.

L’Assemblea è convocata in via ordinaria almeno una volta all’anno per l’approvazione del bilancio preventivo e consuntivo ed in via straordinaria su richiesta di almeno un terzo dei soci o del Consiglio Direttivo, quando sia necessario e per deliberare le modifiche da apportare allo statuto o lo scioglimento dell’ Associazione.

L’Assemblea è validamente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno la metà più uno dei soci, e in sede di seconda convocazione, da tenersi mezz’ora dopo, con almeno 1/3 dei soci, presenti o rappresentati per delega.

Le deliberazioni dell’Assemblea sono prese a maggioranza qualificata con il voto favorevole di almeno 2/3 dei votanti presenti o rappresentati; si procede con voto segreto ove richiesto dalla maggioranza dei presenti partecipanti all’Assemblea.
Le riunioni sono aperte ai genitori che possono presenziare con diritto di parola e senza diritto di voto. Possono essere presenti anche esperti invitati dall’Associazione stessa.

 

 

CONSIGLIO DIRETTIVO

ART.9

L’Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da sei membri eletti dall’Assemblea fra i propri soci.
Fatta eccezione per i poteri spettanti all’Assemblea, il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri per l’ordinaria e straordinaria amministrazione, nell’ambito delle direttive generali dell’Assemblea e, specificatamente:

  1. nomina il Tesoriere;
  2. formula, unitamente al Tesoriere, il programma e la relazione annuale da sottoporre all’approvazione dell’ Assemblea;
  3. predispone annualmente, unitamente al Tesoriere, il bilancio preventivo ed il bilancio consuntivo da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea;
  4. propone eventuali regolamenti interni all’ Assemblea;
  5. propone le modifiche allo statuto all’ Assemblea;
  6. stabilisce l’entità della quota sociale a carico dei soci.

Il Consiglio Direttivo, nella prima seduta, elegge al suo interno a maggioranza semplice il Presidente, il Vice Presidente ed il Segretario. In caso di parità prevale il candidato più anziano di età o in subordine di iscrizione all’associazione.
I Consiglieri durano in carica due anni e possono essere rieletti dall’Assemblea dei soci.
I Consiglieri svolgono la loro attività in modo prevalentemente gratuito.
Ai Consiglieri vengono affidate specifiche mansioni e competenze per l’esercizio delle attività dell’ Associazione.
I Consiglieri che senza giustificato motivo non partecipano a tre sedute consecutive del Consiglio decadono dalla carica.
In caso di dimissioni, morte e decadenza di uno dei Consiglieri, il Consiglio Direttivo provvede alla sua sostituzione, chiedendone la convalida alla prima riunione dell’Assemblea.

 

 

PRESIDENTE E VICE PRESIDENTE

ART.10

Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione, è il coordinatore delle attività in conformità agli indirizzi espressi dall’Assemblea Generale dei genitori ed ha poteri decisionali in ordine agli atti di ordinaria amministrazione:

rappresenta l’Associazione e sottoscrive tutti gli atti relativi alla stessa che non siano di competenza del Segretario;

  1. è portavoce delle istanze dei genitori soci, presso il Consiglio d’Istituto e il Dirigente scolastico;
  2. allaccia e mantiene rapporti di collaborazione con i Comitati Genitori;
  3. convoca e presiede l’Assemblea Generale: ne orienta e dirige i lavori.

 

 

ART.11

Il Vice Presidente, in caso di assenza o di impedimento del Presidente, ne assume le funzioni e la rappresentanza. Il Presidente e, per quanto di sua competenza il Vice Presidente, possono delegare singoli soci per l’esecuzione pratica di attività specificatamente indicate nella delega scritta.

 

 

SEGRETARIO E TESORIERE

ART.12

Il Segretario ha il compito di redigere il verbale di ogni riunione, con indicazione sintetica degli argomenti trattati, curarne la conservazione, darne lettura alla riunione successiva; raccogliere le iscrizioni pervenute e registrarle nell’apposito libro dei soci.. Se assente ad una riunione, il segretario può essere sostituito per redigere il verbale da un socio disponibile.

 

ART.13

Il tesoriere ha il compito di compilare un libro contabile ad uso interno, non a fini fiscali, con i movimenti economici; redigere la bozza di rendiconto e la relazione da presentare all’Assemblea generale.

 

 

GESTIONE FINANZIARIA

ART.14

L’anno finanziario ha decorrenza dal 1° di agosto al 31 di luglio. Le risorse economiche dell’associazione sono costituite da:

  • contributi volontari
  • sponsorizzazioni
  • ogni altro tipo di entrate

accettate dall’assemblea dei soci che delibera sull’utilizzazione di esse in armonia con le finalità statutarie dell’ associazione.
Obbligo di redigere e di approvare annualmente un rendiconto economico finanziario secondo le disposizioni statutarie.
E’ in ogni caso vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili, avanzi di gestione, riserve o capitale durante la vita dell’associazione che devono essere impiegati per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.

 

 

DURATA E SCIOGLIMENTO

ART.15

L’associazione ha durata a tempo indeterminato.

Lo scioglimento potrà avvenire:

  • in forza di legge;
  • per deliberazione dell’assemblea generale, con il voto favorevole di almeno tre quarti dei soci,qualunque sia il numero dei soci presenti o rappresentati per delega;

In caso di scioglimento, l’assemblea delibera anche sulla destinazione del patrimonio e comunque a fini di pubblica utilità, sociali ed umanitari o ad enti od associazioni aventi finalità analoghe.

 

 

DISPOSIZIONI GENERALI

ART.16

Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente statuto, si fa riferimento alle disposizioni del codice civile e delle leggi in materia, con particolare riguardo alla L. n. 383/2000, alla legislazione regionale sull’associazionismo di promozione sociale, al D.Lgs. n.460/97 ed alle loro eventuali variazioni ed integrazioni.